di Marco Quercioli - III media A
Hearts of Iron IV è il gioiello dei Videogiochi di Strategia; fa parte della serie di Videogiochi HOI creata dalla Paradox Entertainment nel 2002, in Svezia. Disponibile per computer a un prezzo di 39 euro.
Il gioco si basa principalmente su una mappa del mondo nella Seconda Guerra Mondiale, negli scenari del 1936 e 1939, e poi sarà il giocatore a continuare il destino della nazione, cambiando la sorte della guerra mondiale, invadendo oppure difendendosi dalle altre nazioni. Lo scopo è di riuscire ad annettere tutto il mondo (non necessariamente), e portare il tuo paese o coalizione alla vittoria della guerra.
Quando sceglierai il paese con cui vorrai giocare (Germania, Italia, Francia, Russia ecc…) dovrai per prima cosa scegliere il tuo Focus Nazionale che sarebbe in breve ciò che il giocatore vuole fare. Secondo me, il paese con il Focus Tree (uno schema delle decisioni) migliore è la Germania nello scenario del 1936, dove potrai mettere in atto l’Anschluss, fatta dalla Germania prima della Seconda Guerra Mondiale, durante la quale potrai annettere l’Austria, la Repubblica Ceca e una provincia della Lituania. Una volta terminata questa parte, potrai continuare l’Anschluss non realisticamente, cioè annettendo la Iugoslavia e creando uno stato cuscinetto della Grecia. Oltre a questo il Focus Tree continua anche rafforzando l’esercito, costruendo fabbriche e altro.
Anche se è più bello giocare con la Germania, avrai la possibilità di giocare con moltissimi altri paesi, tra quelli esistenti all’epoca, e creare i loro Focus Tree.
Oltre ai Focus Nazionali bisogna anche mettere a punto una sorta di strategia economica: anche se non c’è un tesoro di stato nel gioco, dovrai costruire delle fabbriche civili e militari per facilitare il commercio di risorse e per aumentare la produzione di equipaggiamenti militari.
Dopo aver costruito le vostre infrastrutture e aver prodotto gli equipaggiamenti potrete schierare le truppe sul vostro territorio, ma dovrete anche ricercare, tramite un’altra scheda, nuove tecnologie industriali o nuovi equipaggiamenti come fucili, carri armati, ecc.
Ma, dato che il gioco si basa sulla conquista degli altri paesi, vi illustro il funzionamento.
Grazie al Focus Tree potrete subito dichiarare guerra a un paese; in assenza di una decisione che vi permetta di dichiarare guerra dovrete aspettare un tempo definito prima di poter dichiarare quello che sarebbe il Casus Belli. Una volta dichiarata la guerra, posizionerete i vostri soldati sul fronte, necessario per non venire invasi troppo facilmente, oppure potrete preparare anche un attacco secondario con navi o con divisioni paracadutiste. Per effettuare un attacco ordinato e che abbia successo è essenziale creare un’armata, dove potrete stabilire diverse cose: la linea del fronte, l'obiettivo (segnando sulla mappa il confine che si vuole raggiungere), la linea di ritirata e altro. Allo stesso modo, potrete stabilire gli attacchi navali. L’armata sarà incaricata a un Generale realmente esistito, mentre per i paesi terziari, come, ad esempio, l’Argentina per la quale il gioco non prevede un’immagine, ne verrà inserita una casuale.
Questo gioco è uno dei miei preferiti da quando gioco al computer.
Grazie per aver letto tutto quanto; spero che l’articolo vi sia piaciuto e che il gioco vi abbia interessati.
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