di Garance Lamarie, Greta Jucker e Olivia Pearl - III media A
Abbiamo chiesto al professore di lettere della scuola media e di latino del liceo di rispondere ad alcune delle domande che più spesso ci siamo posti nella nostra classe riguardo alla sua carriera educativa.
Perché ha scelto di diventare un insegnante della scuola secondaria?
Questa scelta è motivata soprattutto dalla passione che ho provato fin dai miei studi iniziali per alcune discipline, soprattutto quelle letterarie e linguistiche, e quindi che mi ha portato ad approfondirle e studiarle poi nel corso della mia carriera scolastica.
Qual è la materia scolastica che preferisce insegnare e perché?Â
Devo dire che ho sempre amato la grammatica perché penso che abbia una valenza molto formativa che può essere applicata a tutti i settori del sapere ma che soprattutto può servire proprio come processo di ragionamento anche nel prendere le decisioni e nel giudicare ciò che si ci succede e stabilire delle cause e delle conseguenze.Â
Come si è trovato lei durante il periodo della pandemia del COVID-19?
E’ stata una sfida, insomma, come tutti ci siamo misurati con le novità ed eravamo tutti molto stimolati quindi ci siamo dati da fare in poco tempo per trovare una soluzione, sia da parte dei docenti sia da parte dei genitori e dei ragazzi delle famiglie che hanno collaborato con noi quindi all'inizio devo dire è stato impegnativo dal punto di vista del lavoro, nel senso che c'era proprio la voglia di fare e la voglia di reagire. L'altra sorpresa è che ho trovato molto meglio durante le lezioni a distanza della pandemia i ragazzi più piccoli rispetto a quelli grandiÂ
Cosa l’ha portato al desiderio di insegnare in una scuola italiana all'estero?
Sicuramente la mia passione per i viaggi, la mia passione per le culture diverse dalla mia, la passione per le lingue. Quindi la possibilità di un'esperienza di vita all'estero era qualcosa a cui avevo sempre pensato.
Cosa le piace di più del suo lavoro e perché?
Principalmente la possibilità di condividere alcune delle mie passioni, la possibilità di cercare di far conoscere ciò che io ritengo bello e importante, ciò che ritengo formativo. E’ una cosa che mi rende sereno perché mi sembra di poter fare qualcosa di utile e mi piace anche il rapporto con i ragazzi nel senso che stando con i giovani sia uno sguardo insomma sul futuro sul mondo e forse ci aiuta anche ad invecchiare un po’ di meno.
Comentarios